Quando si mettono in relazione degli eventi come le elezioni tedesche, con i movimenti di prezzo di asset che in qualche modo potrebbero sempre essere collegati all'esito dell' evento ci si chiede sempre e giustamente, come sia possibile attraverso un grafico comprendere la dinamica dei prezzi quando l' evento stesso potrebbe modificare le forze in gioco. La domanda, seppure apparentemente logica è tuttavia malposta, laddove una corretta analisi grafica dovrebbe soltanto mirare a comprendere una situazione presente, mantenendosi dinamica rispetto ai cambiamenti che potrebbero intercorrere. A differenza dell'analisi tecnica tradizionale la Sintesi Geometrica offre una misura oggettiva delle forze in gioco in un dato momento e consente anche di comprendere a colpo d'occhio quando queste forze vengono meno o sono sovrastate da altre forze che entrano in gioco. Inoltre fatto più importante consente di misurare l' impatto che l' eventuale forza conseguente ad un evento macroeconomico o politico ha effettivamente sui prezzi. In questo articolo raccontiamo le forze manifestate dagli asset nel titolo da diversi giorni e quindi PRIMA che l' evento accadesse. In conclusione si vedrà come oggettivamente l' evento in se questa volta non ha causato nessun cambiamento delle forze in gioco, ne in senso opposto, ne nel senso di una accelerazione delle precedenti. NASDAQLa correzione odierna del mercato americano guidata dal nasdaq non viene dal nulla. Il 20 settembre scorso, proprio quando l' s&p500 si trovava sui massimi il nasdaq si fermava su un rapporto matematico relativo ad uno dei modelli della Sintesi Geometrica. Il giorno seguente lanciavamo un hot track nel canale per un segnale di vendita, eccolo: E' importante comprendere come la nostra view in quel momento non fosse particolarmente bearish, ma la presenza del massimo sul livello armonico e la potenzialità in termini di rapporto risk/rew rendevano il trade meritevole di rischiarci dei soldi sopra... Qui sotto vedete il grafico aggiornato a poco fa, con lo stop profitsopra al massimo di oggi e la possibilità di incassare un profitto su parte della posizione con un r/r di oltre 3 a 1 (circa 110pt adesso contro 30 rischiati) e la possibilità di far correre il resto. BUND FUTURELo swing al ribasso del future lo abbiamo seguito dall' 11 settembre su questo vettore ( le immagini sono tutte tratte dal canale Telegram del Charting Service dove possono essere consultate facilmente): Poi, visto che il minimo di giovedì scorso era stato fatto alla fine del vettore che avevamo seguito, seppure con una evidente fuoriuscita, venerdì abbiamo segnalato una opportunità di acquisto dopo il massimo del giorno precedente era stato rotto sul ritracciamento di metà mattina, ecco il grafico postato in quel momento: Qui metto anche il grafico ingrandito: Oggi il trade è finalmente decollato ed ha consentito di mettere lo stop in breakeven, oltre che per chi volesse prendere profitto su una parte della posizione potendo contare su un risk rew di 2:1, ecco il grafico aggiornato: EURUSDAnche questo cambio si è mosso molto nella seduta di ieri in direzione ribassista. Come per le precedenti situazioni, i commentatori si sono affrettati ad attribuire queste dinamiche all'esito delle elezioni Tedesche, ma come si vedrà nel seguito, si tratta di un movimento che era già iniziato nei giorni scorsi e per il momento si è sviluppato per inerzia. Ma andiamo con ordine: l' 8 settembre scorso il prezzo andava a creare un massimo in prossimità di un rapporto geometrico significativo. Nel Charting Service segnalavamo la possibilità di vendita per il giorno seguente: Il giorno seguente la rottura del minimo confermava il segnale di vendita: Nei giorni seguenti il prezzo si muoveva al ribasso, completando un movimento fino al rapporto armonico più basso ( senza mai raggiungere il precedente minimo). La creazione di una barra di inversione su quel livello ci portava a suggerire di chiudere la posizione al ribasso incassando il profit e suggerendo di invertire al rialzo la posizione: Due giorni dopo, il prezzo creava una barra di inversione su un altro livello armonico e la barra outside faceva saltare lo stop profit, facendoci chiudere con un piccolo profitto la posizione lunga. Anche in questo caso esoprtavamo ad invertire la posizione suggerendo di vendere in area 1.1930: Qui sotto è possibile vedere il grafico aggiornato e constatare come il movimento sia stato del tutto conforme a quelle che erano le aspettative a seguito del modo con cui era terminato il movimento precedente. GOLD In questa rassegna di situazioni recenti sotto il mirino del charting service da tempi non sospetti non possiamo fare a meno di includere il gold, a sua volta protagonista di un bel movimento al rialzo nella seduta di ieri. In questo caso mostriamo come il minimo sia stato fatto in prossimità di un target che avevamo individuato dalla settimana scorsa, sia in termini di prezzo che di tempo. Ecco il post del 15 Settembre: Sotto il post di ieri mattina in apertura dove indicavamo la possibilità di aprire una posizione lunga nel caso in cui il prezzo avesse rotto il massimo di venerdì: E infine ecco il grafico aggiornato alla chiusura di ieri: Mettendo a confronto la dinamica del Gold e Quella del cambio EURUSD è inoltre visibile l' essere venuta meno della consueta correlazione tra i due assets, dovuta alla quotazione in dollari dell' oro. Come si evince guardando i grafici dei giorni scorsi, la Sintesi Geometrica consentiva di intercettare anche questa decorrelazione, attraverso la consueta misurazione accurata dei movimenti di prezzo. CONCLUSIONEGli eventi politici, macroeconimici e sociali, ma anche climatici o di altra natura possono influire sull'andamento dei prezzi, sottoforma di forze che modificano l' inerzia dei movimenti di mercato che a sua volta è il risultato di precedenti forze. Conoscere l' impatto di questi eventi è sempre impossibile, perché non sono gli eventi in se a causare il movimento, ma la reazione emotiva degli operatori. Questo implica che non ha molto senso tentare di indovinare l' esito di un evento come ad esempio quello di eventuali elezioni politiche, perché quando anche si fosse in grado di intuire tale risultato, la reazione del mercato potrebbe rivelarsi opposta a quella immaginata.
Conoscere la situazione delle forze in gioco PRIMA che questi eventi accadano, ci consente di mantenere una prospettiva oggettiva e di MISURARE i movimenti di mercato in relazione alle forze che li hanno prodotti.
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