L' appuntamento è ormai fisso: ogni lunedì sono ospite su LEFONTI.TV nella fascia dedicata alle materie prime. Lunedì scorso, 5 febbraio abbiamo visto questa situazione interessante sul copper che in quel momento sembrava fortissimo e si trovava sopra al massimo del giorno precedente dopo averne violato il minimo nella prima parte della seduta ( barra outside verso l' alto). Come si vede nel video spiegavo che il livello era di quelli interessanti ( per chi ha letto il libro "Libro - Il Trading GeometricoIl Trading Geometrico" il modello è quello a pagina 67 - Il reciproco del Rettangolo Aureo-). Qui di seguito riportiamo il video e poi sotto riportiamo il grafico che evidenzierà un' altra situazione molto interessante: Evoluzione del movimento di prezzoQui sotto vediamo il grafico aggiornato ad oggi. Intanto dobbiamo osservare come il prezzo abbia chiuso più in basso innescando il movimento ipotizzato. Questo fatto è notevole soprattutto alla luce del fatto che il massimo del 25 gennaio ben visibile nel grafico e livello che fungeva da riferimento per una analisi tecnica di tipo tradizionale NON E' MAI STATO RAGGIUNTO, fatto che non era facilmente ipotizzabile alla luce della barra outside che si stava formando e che ha colto di sorpresa tutti coloro che non disponevano di questa informazione. In secondo luogo però la nostra attenzione deve essere catturata dalla qualità del movimento successivo, che ha portato il prezzo a raggiungere il punto di prezzo-tempo situato sullo stesso rapporto ( reciproco del Rettangolo Aureo) situato dalla parte opposta e a trovarvi quello che finora è il minimo di oggi e che in caso di rottura del massimo odierno nella seduta di domani potrebbe rappresentare un' area di ripartenza. Indipendentemente da quali strategie si utilizzino per fare trading, da quali variabili si prendano in considerazione nelle proprie decisioni di investimento, la Sintesi Geometrica è un tool che restituisce una preziosa informazione CHE NON E' POSSIBILE AVERE IN NESSUN ALTRO MODO circa la dinamica dei prezzi.
Questo ennesimo episodio rappresenta questo fatto nel migliore dei modi.
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Come sempre scriviamo un articolo per rivedere insieme tutti gli Hot Tracks di Gennaio. Dal punto di vista del risultato è stato un mese di poco negativo, con molti stop loss pieni, anche in situazioni in cui eravamo riusciti ad individuare il livello di resistenza con giorni di anticipo. Il mese paga dunque dazio alla tattica, che in questo periodo ha evidenziato la criticità dell' attendere conferma, che invece in altri mesi si è rivelata ottima. Una sorta di stress test che testimonia ancora una volta la robustezza generale della strategia, capace di sopportare anche lunghe serie di stop e di situazioni in cui i gain vengono rimangiati grazie alla scelta di mantenere ampio il rapporto rendimento /rischio, fatto che si rende possibile sussistendo a monte un forte valore tecnico. Si evidenzia altresì l' importanza di restare sempre sul pezzo e fare tutti i trades sempre Partiamo allora come sempre con lo score: ANALISI QUANTITATIVANZDUSD -100 EURJPY -100 SOYBEAN OIL 90 SOYBEANS 0 NZDUSD -100 DAX FUTURE 100 GBPUSD -100 COCOA -75 LEAN HOGS 25 BUND -20 SOYBEANS 300 EURUSD -66 COPPER 0 BUND -10 COCOA -10 10 YEARS T-NOTE -75 AUDUSD -100 PLATINUM -50 SILVER 125 GOLD -10 FTSE MIB 10 Score -166 ANALISI QUALITATIVAL' analisi qualitativa delle operazioni una per una mostra che Il risultato risente anche di una non ottimale interpretazione del trading plan, che come bisogna sempre tenere presente poi va rapportato alla realtà. Molte deroghe si sono rivelate scelte improprie soprattutto nella gestione delle posizioni. Un altro elemento anomalo è l' elevato numero di operazioni, alcune delle quali come è possibile evincere dalla visione dei grafici potevano essere evitate. Alla fine come sempre si fa quello che al momento si ritiene opportuno, comunque dopo un dicembre spettacolare è arrivato questo gennaio difficile e ci sta. 2 Gennaio NZDUSDIl trade ha prodotto una perdita pari al rischio iniziale. 2 Gennaio EURJPYIl trade ha prodotto una perdita pari al rischio iniziale. 2 Gennaio SOYBEAN OILL' operazione si è conclusa con un guadagno di poco inferiore al rischio iniziale. 2 Gennaio SOYBEANSOperazione chiusa in breakeven. 9 Gennaio 2018 NZDUSDOperazione conclusa con una perdita pari al rischio iniziale. 9 Gennaio DAX FUTUREOperazione conclusa con un guadagno pari al rischio iniziale. 11 Gennaio GBPUSDUn'operazione che ha prodotto uno stop pieno. Si tratta di una situazione in cui si sarebbe dovuto abbassare lo stop immediatamente da trading plan, ma si è deciso di mantenerla aperta e per questo alla fine ha prodotto una perdita pari al rischio iniziale. 12 Gennaio COCOAL' operazione ha prodotto una perdita pari al 3/4 del rischio iniziale. 12 Gennaio LEAN HOGSOperazione chiusa in stop profit con un profitto pari a 1/4 del rischio iniziale. 15 Gennaio BUNDPosizione chiusa in trailing stop con una perdita pari a 1/5 del rischio iniziale. 12 Gennaio SoybeansSicuramente il trade da ricordare in un mese molto complicato. Ha portato un profitto pari a 3 volte il rischio iniziale. 17 Gennaio EURUSD Stop pari a 2/3 del rischio iniziale. 17 Gennaio COPPERAncora una volta l' ingresso su conferma non ha pagato, posizione chiusa in breakeven. 15 Gennaio BUNDOperazione chiusa sostanzialmente in pari. 19 Gennaio COCOAAncora un trade partito bene e poi tornato su se stesso, per una chiusura con una piccola perdita. 23 Gennaio 10 Years T-NoteAltra operazione chiusa in trailing stop con una perdita pari a 3/4 del rischio iniziale. 23 Gennaio AUDUSDTrade forzato, che ha prodotto una perdita pari al rischio iniziale. 23 Gennaio PLATINUMOperazione che ha prodotto una perdita pari alla metà del rischio iniziale. 24 Gennaio SILVEROperazione aperta e chiusa nello stesso giorno per raggiungimento del target. Il guadagno è stato pari a 1,25 volte il rischio iniziale. 29 Gennaio GOLDPosizione aperta troppo in basso sulla rottura del minimo di una barra molto ampia. Il successivo abbassamento dello stop ha decretato la chiusura prematura di un trade che prometteva anche bene con una perdita pari a 1/10 del rischio iniziale. 29 Gennaio FTSE MIBPostiamo ben due immagini per raccontare questo trade, partito nel migliore dei modi e gestito in deroga al trading plan; sul primo affondo lo stop è stato portato in breakeven e in chiusura non è stato abbassato in profit sul massimo della barra inside dove avrebbe garantito un profitto pari al rischio iniziale. Come si vede dalla grafica il prezzo è poi risalito catturando lo stop in breakeven e successivamente ha raggiunto il target. Cose che capitano ovviamente, peccato perché tecnicamente era stata una bellissima operazione, ma ha prodotto un guadagno di appena 1/10 del rischio iniziale.
Operazione conclusiva e specchio di un mese molto difficile. |
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Gennaio 2024
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