PADRONEGGIARE LE POSIZIONI SINTETICHE PER GESTIRE IL RISCHIO MEDIANTE COMBINAZIONI FUTURES-OPZIONI12/9/2016 Scrivo questo articolo per fornire alcune nozioni che potrebbero tornare utili a chi, dovendo operare su orizzonti temporali limitati, si trovi nella condizione di dover proteggere delle posizioni aperte, che ancora non ritiene di dover chiudere perché a suo modo di vedere il fatto che il prezzo violi o meno certi livelli non implica un cambio della visione. Senza dilungarci in inutili teorie, andiamo direttamente sul pratico vedendo due possibilità concrete, facili da applicare e che se utilizzate in modo corretto consentono di avere un margine di movimento molto ampio limitando il rischio: 1 TRASFORMARE UN FUTURE IN UNA OPZIONE Esempio: Il mini dax future si trova a 10.000 ( facciamo cifra tonda che si capisce meglio) e tu decidi di entrare al rialzo perché ritieni abbia raggiunto un buon livello di prezzo e il giusto timing quindi ti aspetti una partenza immediata, ma questo non avviene. Il prezzo inizia a lateralizzare e per quanto ti è dato sapere temi che se l' area 9980 dovesse essere violata al ribasso potrebbe scatenarsi un sell off. Una possibilità è quella di inserire uno stop loss, tuttavia la tendenza daily rialzista ( ricordo che è un esempio e ogni riferimento è puramente casuale) , la presenza di certi dati nel pomeriggio, l' analisi dei volumi fatta col “metodo Capuozzo” oppure semplicemente una sensazione ti dice che potrebbe anche non succedere niente e in questo caso i prezzi potrebbero ripartire a razzo... che si fa? Una possibilità è quella di trasformare il future in una call, semplicemente comprando una Put. Comprare ad esempio la put 10.000 scadenza a un mese detenendo il sottostante equivale ad avere in portafoglio la call 10.000 stessa scadenza in carico al prezzo cui è stata pagata la put. Questo intervento nella posizione non è una copertura vera e propria, ma una modifica sostanziale dell' operazione in senso difensivo, infatti una posizione che inizialmente aveva tutte le potenzialità di guadagno del future, si trasforma in una posizione ancora direzionale e lunga, ma con velocità ridotta ( nell' esempio considerato delta 50%) e soprattutto esposizione limitata al premio. Per contro la nuova posizione soffrirà di tutte le caratteristiche dell' acquisto di opzioni: perdita di valore al passare del tempo, correlazione diretta con la volatilità implicita del mercato, ma anche fattore di accelerazione in caso di movimento a favore e decelarazione in caso di movimento contrario ( effetto gamma), insomma la posizione diventa molto più “gestibile” in caso di affondo, a patto che si sia disposti a chiuderla anche in perdita.qualora le condizioni lo richiederanno ( ma questo valeva pure per la posizione in future, perché il modo per non perdere purtroppo non è ancora stato inventato ;) ).. IMPORTANTE: Strike e Scadenza dell' opzione in cui si vuole trasformare la posizione sono determinanti, perchè è la scelta di questi due elementi che impatta su come l' opzione reagirà alla volatilità, al passare del tempo e al Delta oltre che ovviamente al premio da pagare, quindi è necessario studiare molto bene queste relazioni e decidere in base all' ottica di riferimento. 2 TRASFORMARE IL FUTURE IN UNO STRADDLE SINTETICO: Supponiamo una situazione di partenza analoga alla precedente con la differenza che in questo caso il ribasso che temi è di quelli forti, non sei convinto del trend daily e non vorresti ritrovarti col cerino in mano. Al tempo stesso vorresti poter sfruttare l' eventuale sell off per ritrovarti long da più in basso senza perdere più di quello che stai perdendo in questo momento. Che fare? Invece di una Put potresti comprarne 2. Visto che una Put+ sottostante = 1 Call, come potrai capire 2 put più sottostante sono uno straddle, cioè il contemporaneo acquisto di call e put con stesso strike e scadenza. In questo caso la tua esposizione è doppia rispetto a prima, tuttavia si tratta di una copertura vera e propria, con delta prossimo al 100%. Evitando di ribadire l' importanza di conoscere le opzioni al fine di sceglierle correttamente ( cosa che ormai dovrebbe essere chiara) vediamo i due possibili scenari: 1 RIMBALZO Sì, non si sa il perché ma in genere appena copri una posizione che sembrava mettersi male improvvisamente si ferma e riprende a muoversi dalla tua parte. Sono momenti particolari, che ti ricordano perché sul tavolo hai una pallina antistress, ma dopo un paio di imprecazioni puoi dare seguito al tuo piano B. Il prezzo riprende a salire forte e raggiunge un target che ritieni possa rappresentare un punto di arrivo. A questo punto potrai prendere profitto sul future e liquidare in perdita una delle due put, trovandoti al ribasso nella condizione vista in precedenza nella ipotesi di trasformazione in call ( ma dall' altro lato). Una versione più aggressiva è quella di chiudere solo il contratto, riaprendolo al superamento del nuovo livello di stop. 2 DISCESA Se il prezzo, come temevi, crolla puoi ottenere il massimo possibile dall' operazione di copertura, infatti avendo in qualche modo congelato il premio potrai liquidare le due put e trovarti nuovamente lungo col contratto ma ad un prezzo più basso ( anche qui se continuerà a scendere dovrai coprire ancora); la perdita che vedi sul future sarà all' incirca pari al guadagno incassato con la chiusura delle put. In questo caso ( e anche nel precedente) l' esperienza consiglia di attuare una politica meno aggressiva, liquidando solo una delle due put in guadagno e provando a cavalcare il rialzo che evidentemente ci si attende con la call sintetica che rimane. 3 MOVIMENTO MOLTO FORTE IN UNA DELLE DUE DIREZIONI In questo caso l' effetto del gamma andrà a ridurre notevolmente la perdita congelata, qualunque sia la direzione del mercato. CONCLUSIONI Descrivere queste dinamiche in un articolo non è semplice. Ho fatto del mio meglio, ma è possibile che sia rimasta una confusione in testa al lettore. Tuttavia lo scopo di questo scritto è molto modesto, ovvero insinuare nel lettore l' idea che attraverso l' utilizzo combinato di futures e opzioni sia possibile adattare il rischio e la posizione ai mutamenti di visione, di volatilità etc che il mercato ci offre, padronaggiando le cosiddette posizioni sintetiche. Una volta raggiunta questa curiosità si tratterà di approfondire e soprattutto fare esperienza diretta. Ricordo anche che tutte queste tattiche sono utili se si hanno delle idee tecniche valide. Ogni sforzo speso nella direzione di migliorare la propria competenza tecnica intesa come la capacità in senso lato di capire cosa sta accadendo sul mercato è uno sforzo degno di essere profuso. Buon Trading Sintetico a tutti
0 Comments
Leave a Reply. |
Categorie
Tutti
Archivio
Gennaio 2024
|