Come ve la immaginate una lezione di trading? Cento eseguiti, gain da paura e adrenalina al massimo... niente di tutto ciò, non oggi , non qui. Come sapete da un po' in ottemperanza all'impegno preso con i ragazzi del corso di opzioni sto illustrando a titolo di esempio come fare trading intraday sul dax con un rischio ed un capitale vicino a quello che sono soliti usare nel proprio trading coi cfd utilizzando però le opzioni per sfruttare l' effetto leva e l' accelerazione che le caratterizza in prossimità della scadenza lavorando con una esposizione bassissima e sfruttando quei movimenti ampi e veloci che fanno dell' indice tedesco uno degli strumenti più amati dai traders intraday. La seduta di oggi seguiva quello che, parafrasando il film , potremmo chiamare un "tranquillo lunedì di pianura" durante il quale potevamo almeno vantare grazie alla sintesi geometrica di non aver operato affatto, quindi arrivavamo all'appuntamento dell' apertura di oggi freschi e riposati per così dire. L' area di volatilità era contenuta ed il minimo fatto visto dalla prospettiva del timeframe orario non sembrava troppo significativo. Le ore seguenti sono state caratterizzate da molti movimenti piccoli dovuti alla bassa volatilità, che come viene spiegato nella chat tradati con un CFD avrebbero probabilmente portato molti stop. L' utilizzo di una opzione per tradare quella che poi si è rivelata una view di fondo corretta visto che il prezzo è tornato in direzione del minimo ha invece consentito di seguire il trade da una certa distanza, mantenendolo in essere fino a chiusura, quando per ragioni di time decay è stato chiuso. Di seguito i momenti salienti della chat: CONCLUSIONIIl lavoro del trader in fondo è prendere decisioni in materia di rischio, imparare a mettersi costantemente nella condizione di entrare a mercato quando a fronte di un rischio basso da correre per un tempo relativamente breve vi siano le condizioni perché possa partire un movimento rilevante. La motivazione che ci induce a questa supposizione la chiamiamo tecnica.
E' ottimale un trading in cui molte sedute si concludano con un nulla di fatto ( piccole perdite o piccoli guadagni conseguiti con l' intenzione di prendere un bel movimento) alternate da alcune sedute che daranno il guadagno del periodo. Si tratta esattamente dell'atteggiamento psicologico opposto a quello che verrebbe naturale, cioè quello di voler guadagnare ogni giorno anche poco. Non è facile far capire questo concetto, che potrebbe apparire un po' retorico ma è invece essenziale. Nei prossimi giorni ne parlerò in un articolo apposito. Intanto la lezione di oggi è: come perdere 18 Euro mettendosi nella condizione di farne 250-300 e non aver comunque sofferto l' evento peggiore ( in caso di forte salita ad esempio si sarebbe potuto ragionevolmente perdere 100-120 euro). Per concludere non posso non ricordarvi che una tale "anarchia" tattica può essere affrontata soltanto grazie ad una elevatissima componente tecnica che solo la Sintesi Geoetrica può offrire. L' area di volatilità che ci indica le potenzialità del mercato in assenza di nuove forze, il mancato completamento del modello indicavano oggettivamente che un rimbalzo forte non sarebbe stato alle porte a meno dell'ingresso di nuove forze rialziste. Come si vede avere una view corretta del mercato per la maggior parte del tempo è fondamentale e non è nemmeno una condizione sufficiente. Sono dunque ammoniti tutti coloro che desiderosi di trovare scorciatoie si fanno convincere dalle sirene incantatrici che la tecnica non è importante: la sintesi geometrica è un elemento che può arricchire il bagaglio tecnico di qualsiasi trader con una informazione unica sulla volatilità e la misura dinamica dei prezzi, offrendo un contesto naturale a tutte le altre tecniche. Se sei un trader e vuoi capire in che modo potresti integrare queste informazioni nel tuo trading scrivimi a [email protected]
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