Salve a tutti, oggi parliamo di operazioni di acquisto opzioni nel giorno della scadenza tecnica. Lo faremo come sempre con il riferimento ad una situazione reale, in questo caso le operazioni effettuate ieri, 21 giugno su delle opzioni sull'indice DAX. Prima di proseguire, non posso fare a meno di premettere che pur trattandosi di operazioni molto semplici, non si può pensare di negoziare in alcun modo uno strumento come lo opzioni se non ne si conoscono a fondo le caratteristiche tecniche. A questo proposito non posso che rimandarvi al corso su opzioni e trading geometrico, dove oltre al vantaggio di poter usufruire di strategie che mirano a sfruttare l' informazione unica della Sintesi Geometrica ( fatto che vedremo nell'esempio di ieri) avrete la possibilità di conoscere la tecnica delle opzioni come da nessun'altra parte. I nostri allievi sono infatti in grado di stabilire la volatilità implicita di una opzione soltanto guardandone il prezzo e mettendolo in relazione al sottostante, così come sanno stabilire a priori la probabilità che il mercato attribuisce ( secondo il modello di Black e Scholes ) ad una data strategia. Tutto questo potrebbe sembrare inutile ma le cose stanno tutt'altro che così, perché se si comprende bene il modello utilizzato per la quotazione e lo si confronta col mercato, che invece disattende costantemente l' ipotesi di random walk è possibile stabilire e quantomeno scommettere su una potenziale inefficienza con CONSAPEVOLEZZA. Poi ovviamente se si è bravi ad intuire la dinamica del mercato si guadagnerà e sennò si perderà, come è anche giusto che sia! Resta il fatto che se aggiungiamo alla aleatorietà del mercato anche una aleatorietà dovuta alla mancata comprensione degli strumenti che utilizziamo per fare trading diventa davvero difficile tirare fuori qualche soldo. ANTEFATTOLa seduta di ieri vedeva la scadenza delle opzioni mensili e anche dei Futures trimestrali. L' orario di scadenza delle opzioni è alle 13, pertanto durante la mattinata le opzioni continuano a scambiare e così è stato ovviamente anche ieri. Il fatto che si trattasse di opzioni regolari ( esistono anche delle opzioni settimanali) consente il vantaggio di maggior liquidità e minor spread; non che l' operatività che stiamo descrivendo non si possa fare anche con le settimanali, ma nella seduta di ieri era una possibilità più agevole. Alle 9 del mattino il prezzo aveva da qualche ora completato un classico modello della sintesi geometrica, il più classico di tutti possiamo dire: il quadrato. Stava quindi rimbalzando come facevo notare nella chat operativa: Qui sotto riporto il grafico. Lo studio al quale ci riferiamo è il quadrato rosso per un rapporto tra i due swing di Rad2 OPERATIVITA'Una opzione ATM per provare a cavalcare il rimbalzo si pagava 20 punti, ma soprattutto in virtù della scadenza a poche ore avrebbe potuto subire una accelerazione importante una volta superato il livello di breakeven, oltre il quale il delta si sarebbe avvicinato velocemente all'unità. Per questo motivo ho provato a comprare una call che ho poi chiuso sulla prima resistenza oraria. Nella chat ci sono anche delle considerazioni sul fatto che si sarebbe ad esempio potuto prenderne 2 e poi provare a tenerne una, ovviamente come diciamo sempre occorre prendere delle decisioni. Nel'immagine il contorno rosso dal quadrato è stato rimosso perché in quel momento volevo porre l' attenzione sul target di uscita dalla posizione, ma è evidente che il grafico è il medesimo visto sopra zoomato e con l' aggiunta di una nuova area di volatilità costruita sull'ultimo swing. A questo punto, nonostante la tendenza di fondo del mercato che rimaneva rialzista di medio periodo ho deciso di provare a giocarmi quella resistenza comprando una put leggermente OTM a 25, in pratica esponendomi con quello che avevo guadagnato col long per sfruttare un possibile movimento di fine mattinata improvviso tipico delle giornate di scadenza. Il prezzo ha invece proseguito la corsa al rialzo e questo fatto, essendo venuta meno la premessa (cioè la tenuta del possibile livello di resistenza su cui avevo chiuso il long) mi ha portato a chiudere la posizione con 12 punti di loss. Ora come potete leggere nei commenti avrei anche potuto battezzare la discesa e tornare a scadenza, ma siccome il movimento di prezzo non assecondava la mia idea ho preferito chiudere. Successivamente quando il prezzo ha completato del tutto il quadrato della mattina è iniziato un movimento improvviso che mi ha portato a riaprire la stessa put che avevo chiuso e seguire lo swing su un grafico a 5 minuti secondo uno dei modelli della Sintesi Geometrica, che mi ha consentito una chiusura ottimale per quel movimento: CONCLUSIONIAl netto delle considerazioni che potremmo fare e che abbiamo fatto circa l'impatto che le nostre decisioni hanno sui risultati pur avvalendoci una informazione tecnica oggettiva, mi preme sottolineare alcuni aspetti. Il risultato di ieri, che in caso di mancata chiusura in stop della seconda posizione oppure di tenuta della stessa fino a scadenza avrebbe potuto essere ben più alto dei 180 euro finali, è stato raggiunto con una Esposizione massima di 115 EURO, che in caso negativo ( ad esempio forte movimento contrario immediato) avrebbero potuto portare una perdita di 80, 100 Euro; magari volendosi incaponire, e raddoppiando la posizione per poi non chiuderla mai fino a scadenza anche 150 toh, ma difficilmente anche se la seduta fosse stata del tutto fraitesa si sarebbe perso di più; per contro come detto un caso più favorevole, ad esempio un movimento iniziale che non si fosse fermato sulla resistenza, ma fosse proseguito in modo esplosivo, oppure una tenuta della seconda operazione fino a chiusura avrebbero portato ragionevolmente ad un guadagno anche di 300 , 500 euro. Un trader che sia veramente un trader sa che quello che rende difficile la continuità è proprio la mancanza di un buon rapporto tra rendimento effettivo ( e non atteso!!) e rischio (anche qui effettivo perché non è detto che se uno si espone per 115 euro debba perderli tutti se le cose vanno male) . Ecco dunque che una operatività di acquisto opzioni a scadenza breve con caratteristiche diverse a seconda della scadenza ( Ieri ho preso ATM, ma solo perché era il giorno della scadenza evidentemente) consente di poter tradare in modo strategico anche un piccolo capitale partendo dall'idea di vivacchiare la maggiorparte dei giorni con piccoli guadagni e piccole perdite che si compensano tra loro, ma mettendosi sempre in condizione di poter cavalcare un eventuale movimento forte che prima o poi arriva. LA TECNICAQuanto detto sopra perde completamente di significato se però non siamo bravi a leggere le dinamiche del mercato al presente, per capire quando e come agire per poter avere una potenzialità. Da anni, ogni giorno mostriamo come attraverso la sintesi geometrica sia possibile identificare le aree di volatilità nelle quali si muovono i prezzi e misurare l'ampiezza dei movimenti per stimare quando questi potrebbero esaurirsi per effetto dell'esaurimento della forza emotiva che li ha causati. In altre parole non possiamo pensare di guadagnare dal mercato se non riusciamo ad individuarne le dinamiche.
Troppo spesso si descrivono le opzioni come uno strumento in grado di far guadagnare senza avere idea di cosa faccia il mercato e non esiste niente di più falso: ve ne parlerò in un altro articolo. La buona notizia è con la nascita del CALCOLATORE DI SCALA qualsiasi trader può integrare gli studi della sintesi geometrica nel proprio know how. Se sei interessato a questa possibilità puoi scrivere a [email protected] , sarò lieto di fare una conference call con te per conoscerci e valutare insieme in che modo la sintesi geometrica può aiutarti a migliorare il tuo trading.
0 Comments
Leave a Reply. |
Categorie
Tutti
Archivio
Gennaio 2024
|