Diversamente da EURUSD, il cambio GBPUSD si trova in prossimità di un supporto secondario. Questo potrebbe impedire al cambio in questione di raggiungere il proprio target di fine mese posto a 1,2470 Anche il cambio GBPJPY mostra come la forza della sterlina non sia diminuita, il ché ci fa attribuire alla maggior forza del dollaro la discesa di GBPUSD vista in questi giorni. Per ciò che attiene il BTCUSD dobbiamo rilevare la forte diminuzione di volatilità, che comporta un probabile prolungamento della fase di congestione, la quale potrebbe durare anche fino a metà settembre.
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Il rialzo dei tassi e il successivo rallentamento dell'inflazione hanno concorso all'innesco di due forze contrarie che al momento si stanno abbastanza annientando. Il dollar Index sta completando uno swing rialzista che potrebbe riportarlo in area 104,50 L'impatto sul cambio EURUSD, attualmente in congestione potrebbe essere quello di una rottura al ribasso in direzione di un target in area 1,0750 Anche il USDJPY potrebbe trovare una resistenza in area 146 a fine mese
A dispetto del supporto trovato dal dollar index, il cambio BTCUSD sembra avere un po' di strada ancora da fare, grazie alla forza della criptovaluta.
Vediamo la dinamica del USDJPY : in questo caso c'è un supporto che comunque deve essere confermato dalla rottura del masssimo di questa settimana. Sulla possibile ripresa di questo cambio pesa tuttavia la forza dello yen, che vi mostro in questo grafico di GBPJPY Per misurare la componente dollaro, invece, possiamo avvalerci dell' oro XAUUSD
Il dollar Index potrebbe aver trovato un supporto in area 100. Qui sotto riportiamo il grafico settimanale. Il supporto in questione tuttavia non sembra tradursi, almeno per il momento in una resistenza sul cambio EURUSD Allo stesso modo, neanche il cambio GBPUSD per il momento presenta resistenze nelle vicinanze In conclusione, la dinamica dei due cambi con USD al denominatore non sembra al momento assecondare l'idea di un supporto del dollaro. Nel prossimo articolo vedremo la dinamica dei cambi con dollaro al numeratore
Il rimbalzo del gas naturale ha riportato le quotazioni in area 2,80
La presenza di una resistenza interessante proprio in questa area fa sì che si possa tentare uno short con rischio contenuto da tenere per qualche giorno. Un nuovo interessante supporto sul titolo Alphabet Google
Tra i temi di maggiore interesse in questa fine di giugno c'è l'indice della volatilità relativo alle opzioni sull'indice sp500. Precipitato a 13,50 il VIX sembra aver concluso la discesa innescata con l'ultimo rally del mercato azionario e potrebbe ripartire da questi livelli. La correlazione inversa tra questo indice e il mercato azionario ci fa intravedere anche la possibilità di una presa di profitti su quest'ultimo.
Segui questo trade nel servizio charting. Il petrolio come sapete ha iniziato un bel movimento a partire dal livello di supporto che avevamo individuato. Target naturale di questo swing potrebbe essere 75,80 Tuttavia, come sappiamo durante la salita il prezzo compie delle oscillazioni visibili sui time frame più bassi. La sintesi geometrica così, ci può aiutare anche a portare a casa delle piccole pèrese di profitto per riaprire le posizioni successivamente. Ad esempio nel grafico sotto vediamo il time frame 4 ore che mostra la presenza di un climax che possiamo sfruttare per chiudere il long e attendere magari il ritorno del prezzo sul vettore daily. I mercati, come dico sempre, non possono essere mai previsti. A dispetto di tutto nessuno può sapere la direzione del prossimo tick figuriamoci quella dei prossimi mesi...tuttavia MISURARE è ciò che ci serve per comprendere la potenzialità delle forze in gioco e il loro possibile divenire. Questo ci consente da un lato di trovare quei livelli dove vale la pena rischiare pochi soldi e per poco tempo ( vedì il minimo del petrolio) ma anche le situazioni in cui un profitto va portato a casa, perché se da una parte il livello di ingresso è fondamentale, dall'altra lo è anche quello di uscita.
Ecco un nuovo video con tutti rapporti matematici tra i massimi e i minimi dell'SP500 avvenuti tra il 2022 e il 2023. Ancora una volta il mercato si mostra perfettamente armonico nei suoi movimenti, a dispetto di guerre, inflazione e crisi varie. Il motivo risiede nel fatto che a muovere i prezzi sono la paura e l'avidità umana. Un ammonimento si impone a chi osserva questo fatto per la prima volta: in questo video e in generale con la mia tecnica, non si insegna a prevedere i movimenti del mercato, perché sebbene questi seguano un ordine che a posteriori è possibile comprendere non è possibile sapere prima quale sarà il divenire futuro. Non c'è dunque nulla di più sbagliato che aspettarsi che il prezzo faccia qualche cosa. Quello che ci può invece essere di aiuto e che anzi di offre un vantaggio assoluto su qualsiasi altra tecnica è il fatto di conoscere livelli di supporto e resistenza di PREZZO e TEMPO dove è possibile entrare rischiando POCHI SOLDI per POCO tempo per farne possibilmente TANTI, sfruttando la conoscenza dei vettori per seguire la posizione con un trailing stop. Questo significa prendere TANTI PICCOLI STOP per cercare POCHE OPERAZIONI MOLTO POSITIVE. Ovviamente ci possono essere altri modi per sfruttare le informazioni della sintesi geometrica ad esempio con le opzioni o associandola a tattiche trend following. Se siete interessati a tutto questo non posso che rimandarvi al mio corso "Il trading Geometrico" che potrete acquistare direttamente sul mio sito. A breve, inoltre partirà il corso di Trading Geometrico con le PROP FIRM per applicare questi concetti anche al trading proprietario. Per vedere il video clicca sull'immagine |
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