A quanto si legge in giro, se c'è uno strumento finanziario che ha più turbato le notti degli operatori negli ultimi tempi questo è senz' altro l' indice S&P500 assieme ovviamente ai suoi derivati. In questo articolo vediamo come attraverso la Sintesi Geometrica abbiamo seguito le evoluzioni del suddetto indice nello stesso modo in cui facciamo sempre, ovvero misurandone i movimenti. In questo modo, come potrete vedere, siamo riusciti prima a non cadere in una idea ribassista che non si sa per quale motivo si era ingiustificatamente diffusa e poi ad individuare il timing ed il prezzo dei due massimi di fine anno fornendo due distinti segnali di vendita con tanto di fine tuning sui grafici orari. Ma andiamo con ordine perchè, essendo l'ultimo articolo dell' anno, deve per forza essere lungo :) 1 Dicembre, nella rete impazza la corsa allo short, ma il grafico parla chiaramente di uno swing rialzista ancora agli inizi, ecco il nostro post: Ecco di seguito il grafico: Nei giorni successivi il prezzo, dopo una prima flessione in direzione del livello BD ha ripreso a salire in modo violento, raggiungendo l' area di prezzo corrispondente al punto D prima del tempo. Questa circostanza implicava il dover prendere atto che il prezzo si stava muovendo all' interno di una struttura più grande, così abiamo alzato il target sia in termini di prezzo che di tempo, EVITANDO di farci allettare dal prezzo alto, ma piuttosto rimanendo in attesa, perchè di cosa da fare ce n' erano sul altri fronti.... Finalmente il 13 Dicembre il prezzo raggiungeva il nostro nuovo target F e noi segnalavamo l' evento, mostrando la contemporanea presenza di un climax sul grafico orario, che stava offrendo un perfetto timing per una Fine Tuning Entry Ecco il Post di quel giorno nella sezione Hot Tracks: Questo sotto è il grafico daily ingrandito: Quest' altro sotto è il grafico orario ingrandito: Dopo un' ora di rialzo, il prezzo finalmente ruppe il minimo della barra precedente, innescando il fine tuning entry, che il giorno dopo portò già alla conferma con rottura del minimo della barra di massimo sul daily. Questa circostanza concise con l' annuncio del rialzo del tasso di interesse diffuso proprio in quella seduta, annuncio, che abbiamo potuto osservare in tutta tranquillità essendo a mercato con uno stop sopra al massimo F ( sul daily chart) di appena 4 punti. Nei giorni seguenti, come noto si è innescata una congestione del prezzo, che tuttavia stava preparando l' arrivo di un secondo importante massimo, così, suggerendo a chi era entrato in fine tuning di mantenere le positioni, indicavamo a coloro che erano flat il possibile arrivo di una seconda occasioneper entrare a mercato, corrispondente al livello "G". Ecco il post del 20 Dicembre: Ecco il grafico che indicava chiaramente il punto G: Ed ecco anche il grafico orario che evidenziava ancora la validità del primo ingresso in fine tuning: Nei giorni successivi la lateralità è proseguita fino al raggiungimento del livello G ( la data in cui ciò è accaduto non è il 26, visto che la borsa era chiusa, ma il 27 n.d.t.) . Ecco il nostro post di quel giorno, dove segnalavamo il livello: Ed ecco il grafico ingrandito, come sempre: Il giorno successivo, dopo aver ribadito che il massimo della seduta precedente era stato fatto esattamente in G, facevamo notare, in sede di general Update la presenza di un livello di resistenza prezzo-tempo sul grafico orario, che vrebbe potuto implicare da lì a poco l' innesco della correzione attesa. Ecco di seguito lo screenshot del momento in cui abbiamo segnalato questa resistenza di Fine tuning: La sera stessa il prezzo ha effettuato il primo affondo, riportandosi sulla base della congestione generale. Ecco l' aggiornamento serale negli Hot Tracks dove ricordavamo questo fatto: Qui sotto il grafico orario aggiornato a quell' ora: In questo modo il grafico orario si era reso utile per anticipare la rottura del minimo del giorno prima, che come ricordiamo rappresentava la conferma necessaria per aprire una posizione al ribasso sul daily. Il giorno seguente, cioè ieri, il prezzo ha prima rimbalzato fino a toccare il vettore di riferimento per la potenziale discesa e poi è tornato a rompere il minimo del giorno prima, facendo segnare una barra outside e consentendo a tutti coloro che avevano aperto le posizioni al ribasso di proteggerle con uno stop profit sopra al massimo di ieri, che al tempo stesso ha un senso tecnico importante ( visto che si trova sul vettore) e svolge la funzione di annullare il rischio ed assicurare un profitto all' operazione comunque vada. Ecco il post dove invitavamo a proteggere le posizioni: Ecco il grafico ingrandito con tanto di indicazione dello stop profit: A questo punto possiamo fare le nostr coclusioni finali, che sono anche conclusioni finali dell' anno visto che questo articolo cade proprio nel giorno di San Silvestro.
Il post ci mostra diverse cose, prima di tutto ci mostra l' importanza di saper guardare il mercato per quello che è: sale, scende e chi lo può dire? Possiamo però oggettivamente capire cosa sta facendo dove potrà arrivare e quando, se sale, dove se scende; potremo vedere se diminuisce in velocità, o come in questo caso aumenta e poi? Poi possiamo vedere dove termina l' azione di una forza e dove può iniziare quella di un' altra, per cercare di attuare delle strategie, di rischiare il meno possibile e per meno tempo possibile. In questa vicenda abbiamo persone che sono entrate nel punto F, in fine tuning, altre che sono entrate in G sempre in fine tuning, altri ancora che magari hanno atteso la rottura del minimo della barra in G... lo sappiamo alla fine le decisioni al posto nostro non le può prendere nessuno, ma ognuno di questi oggi si trova con lo stop in profitto e se per caso il movimento lungo il vettore dovesse partire lui ci sarà, con la consapevolezza che a questo punto la cosa peggiore che gli può accadere è guadagnare poco... Il prezzo scendera? E chi lo sa? A cosa serve domandarselo? magari ti butteranno fuori e poi scenderà... Il Charting Service è un aiuto unico per il Trader che conosce il suo lavoro, perchè offre una informazione dinamica impossibile da ottenere altrimenti. Se sei un trader, ma anche un consulente, un fornitore di segnali o un analista, dovresti prendere in considerazione il Charting servce come complemento alle informazioni di cui già disponi, perchè si tratta di un elemento unico, che offre il livello di attendibilità che puoi vedere coi tuoi occhi in questo post, dove ti ricordo tutti i grafici e le immagini sono prese dal canale Telegram, il cui storico è disponibile per tutti gli iscritti e anche per tutti coloro che lo provano gratis. Prova adesso il Charting service per due settimane, compila il form che trovi nella Home page
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In questo articolo vediamo in che modo abbiamo seguito il Cambio EURUSD nella seconda parte del mese, fino ad intercettare il giorno del target oltre ovviamente al prezzo. Il 22 dicembre scorso, dopo che il cambio aveva violato senza confermarlo un supporto di prezzo tempo ipotizzavamo la possibilità della creazione di un doppio minimo nel punto C in figura. Ecco di seguito il post: Ed ecco, come sempre, il grafico ingrandito così come lo potete tuttora vedere nello storico del canale: Nei giorni seguenti continuavamo a sostenere che la creazione di un triplo minimo in C sarebbe stata l' eventualità più probabile. Ecco cosa scrivevamo martedì scorso: Ecco il grafico: Mercoledì 28 Dicembre, col prezzo ancora molto lontano dal livello ribadivamo la nostra visione, mostrando in sede di morning meeting il grafico orario orientato ad una seduta ribassista. Ecco di seguito il post nel charting service del 28 mattina alle 10.00 Ecco il grafico ingrandito: La sera stessa il prezzo raggiungeva il target e la mattina dopo lo ribadivamo nel Charting Service. Ecco l' articolo: Ecco il grafico: Ecco dunque che l' impennata di questa mattina, seppure arrivata così all' improvvisto tecnicamente non ci sorprende affatto, perchè il precedente impulso ribassista si era esaurito con il minimo fatto in C e una reazione era del tutto attesa. Un tale rimbalzo ha consentito a chi ha aperto delle posizioni nelle vicinanze del livello C di chiuderle parzialmente, mettendo in qualche modo la posizione al sicuro dal rischio, il che è la condizione in cui ci si vorrebbe sempre trovare. Ecco il grafico aggiornato ad oggi: In conclusione il mercato ci da sempre la stessa lezione: non ha senso fare previsioni, domandarsi se raggiungerà o no la parità... il nostro compito è misurarlo, capire quello che potrebbe accadere, se i conti non tornano rifarli e ricalcolare da capo, finchè i pezzi del puzzle si ricompongono. A quel punto possiamo solo prenderci il rischio di entrare con la consapevolezza che possiamo avere sbagliato a farlo, quindi in qualche modo dobbiamo sapere sempre quello che siamo disposti a perdere. Infine dobbiamo cercare le condizioni tecniche per eliminare questo rischio il prima possibile in modo che la cosa peggiore che ci possa accadere sia uscire in pari, e poi guadagnare poco etc. fino ad ottenere in alcuni casi dei profitti molto interessanti.
A volte saremo buttati fuori e il mercato andrà ugualmente dalla nostra parte, non ci possiamo fare niente, dobbiamo accettarlo. Quello che possiamo migliorare sempre però è la capacità di capire in che modo si stanno muovendo i prezzi, perchè questo è l' unico vantaggio che possiamo avere sul mercato ed è anche la chiave della consapevolezza delle proprie qualità tecniche, che tanta parte ha nei processi psicologici legati a questa attività. Allora i Botti di fine anno dell EURUSD saranno un movimento di prezzo come un altro, riflesso delle solite dinamiche di ordinaria follia degli uomini che operano sul mercato. AGGIORNAMENTOAnche oggi il natural gas è stato protagonista di un movimento al rialzo che si è esaurito a contatto del vettore, a cui è seguita una nuova rottura al ribasso violenta e decisa. Da quando il massimo F è stato raggiunto, il prezzo ha proseguito il movimento al ribasso in modo molto aderente al vettore stesso, consentendo una gestione del trade molto efficace. I massimi fatti sul vettore infatti rappresentano le zone ideali sulle quali porre ed abbassare lo stop profit. Nel post di questa mattina, come del resto negli Hot Tracks di ieri sera abbiamo nuovamente invitato i traders a considerare la possibilità di abbassare gli stop profit appena sopra al massimo di oggi, per mettere al sicuro una parte maggiore del profitto conseguito. Ecco di seguito il grafico aggiornato ( notare il massimo di oggi ancora una volta sul vettore): Chi ha seguito questo grafico dai primi di novembre ( ma in generale in tutto il 2016) non può che restare incantato da tanta armonia matematica. Questo incanto tuttavia non deve tradursi in irrazionalità, quindi di seguito risponderò ad alcune domanda che continuano ad essermi rivolte, per la verità più da persone che non mi seguono da molto che da chi invece conosce bene le caratteristiche della tecnica. Queste domande sono un po' sempre le stesse e anche se in questo caso hanno ad oggetto il Natural Gas, valgono in generale sempre, quindi cercherò di dare delle risposte che spero aiutino a far capire il cuore del problema: DOMANDE FREQUENTIDomanda: Il Natural Gas arriverà in G ( o in H)?
Risposta: Non lo so. Se lo sapessi sarei il padrone del mondo. Diciamo che fintanto che il prezzo continua a seguire il vettore vale la pena di seguire la posizione con un trailing stop sopra al massimo fatto sul vettore. Domanda: Non sono entrato. Ha senso entrare ad un prezzo così basso? Risposta: In base al trading plan che ci ha portato a fare l' operazioni in F non ha senso, perchè si tratta di swing trading. E' evidente che se sei bravo a fare trend following magari su timframe più bassi, qui c'è ancora spazio per scendere e la conoscenza del vettore sul daily è un ottimo elemento anche per valutare gli eventuali pattern che troverai nel breve. Tutto questo però ha poco a che vedere con l' entrata in F; quella se te la sei persa è andata... NON FARE TREND FOLLOWING SE NON E' UNA COSA CHE FAI ABITUALMENTE. Domanda: Il prezzo ha perso il 14% in una settimana, ha senso pensare a un long? Risposta: Secondo me al momento non esiste il presupposto per un long. Misuriamo i movimenti di prezzo e di tempo proprio per avere una idea oggettiva ( e non soggettiva) della possibile lunghezza e durata. Anche a occhio si vede che se dice di scendere si può fare altrettanti punti se non più... Domanda: Non credi che la situazione politica internazionale in particolare della Russia possa favorire il raggiungimento dei target G o H? Risposta: Non lo so. Se lo sapessi sarei il padrone del mondo. Questo genere di ragionamenti che sicuramente ha il suo perchè deve comunque essere inserito all' interno di un contesto operativo. Se uno è riuscito a shortare in alto e ha lo stop profit sopra al massimo di oggi magari con un po' di gain già chiuso può guardarsi queste situazioni in tutta tranquillità ( anche se i gap restano sempre in agguato). Se uno è fuori e vuole entrare deve valutare se antrare in trend following restare flat ( vedi risposta 2) Queste sono le domande che mi sono state poste almeno 10 volte negli ultimi due giorni. So che le risposte che vorreste sono diverse, ma il Trading è una della attività più difficili al mondo proprio perchè richiede un atteggiamento strategico. Spesso può capitare di avere una idea convinta di cosa potrebbe fare il prezzo, ma dover passare la mano a causa della mancanza di una opportunità concreta in termini di entrata uscita e gestione. In questo caso il trade era bello aprirlo venerdì 9 oppure qualche giorno dopo, il 15 quando ha offerto una seconda opportunità di ingresso. Entrare adesso è molto molto più complicato per tanti motivi. Voler entrare long poi la vedo una cosa un po' di frustrazione anche se poi ognuno coi suoi soldi può fare quello che vuole ovviamente e non è detto che sbagli. L' ho detto e lo ripeterò sempre. Il mercato possiamo seguirlo, capire dove va, dove potrebbe arrivare se non interverranno altre forze, farci trovare pronti ad agire in certe situazioni, ma non abbiamo l' ardire di prevederlo ne lo riteniamo funzionalmente utile ( a meno di essere infallibili e io non lo sono) Ecco un' altra bella storia del Charting Service di quest' anno. Il 13 Dicembre scorso il prezzo del Mais ha raggiunto un doppio livello di resistenza che avevamo individuato come potenziale target nei giorni precedenti. Il giorno successivo segnalavamo l' evento nel Charting service. Ecco il post: Ecco il grafico, come appariva e come è tuttora visibile nello storico del canale. La sera stessa nella sezione "HOT TRACKS" evidenziavamo l' opportunità che si era creata a seguito della rottura al ribasso della barra di massimo, seguita da un ritorno sul vettore principale. Questa circostanza consentiva la possibilità di un ingresso a basso rischio ed elevato potenziale. Ecco il post: Ecco il grafico: Nei giorni successivi, il prezzo ha iniziato a muoversi al ribasso, consentendo velocemente di abbassare lo stop in profitto e di seguire la posizione con un trailing stop di volta in volta abbassato sul massimo del giorno precedente, fin quando ieri il prezzo ha lambito la base del quadrato costruito sull' ultimo vettore, allorché la presenza del possibile supporto, unita al profitto non monetizzato superiore a 3 volte il rischio iniziale rendeva opportuno liquidare almento 1/2 della posizione provando a lasciar correre il resto con stop profit sopra al massimo di ieri. Ecco il post di ieri: Ed ecco il grafico: Il prezzo si trova oggi in prossimità del livello di supporto E, il che implica l' opportunità di abbassare ulteriormente lo stop profit per la parte della posizione ancora aperta sopra al massimo di oggi, in modo da mettere al sicuro una parte maggiore di profitto. Ecco una nuova prova dell' armonia dei mercati, che dimostra come indipendentemente dal sottostante la dinamica dei prezzi segue sempre determinati rapporti nella relazione che intercorre tra i vari swings. Il prezzo muta nel tempo e il modo in cui questo avviene non dipende dalla domanda e dall' offerta, ma piuttosto da fattori emotivi, che derivano dalle dinamiche psicologiche degli esseri umani*.
Il grafico dei prezzi, ancorchè rappresenti lo storico degli scambi avvenuti su un certo sottostante NON DARA' MAI INFORMAZIONI SULLA EVOLUZIONE DELLA DOMANDA E DELL' OFFERTA, ma piuttosto sulle conseguenze che la paura e l' avidità degli opratori potrebbe produrre in termini di variazione del prezzo, che poi è l' unica cosa che importa al fine di ricercare delle occasioni. La sintesi geometrica consente di contestualizzare le informazioni macroeconomiche e tecniche con l' ambiente dinamico ed emotivo che costituisce il motore dei prezzi, e che offre un supporto informativo di prim'ordine, consentendo di quantificare queste informazioni. Non si fa trading sul gold, sul corn, sul DAX, sul titolo XYZ etc. SI FA TRADING SULLA EMOTIVITA' DELL' UOMO. *Nota bene, la domada e l' offerta sono la causa prima, ma la dinamica di come si muove il prezzo, ovvero l' effetto visibile è soltanto emotivo. Come noto, domenica scorsa è stato trovato un accordo tra Opec e non Opec per il taglio della produzione di petrolio e il giorno dopo abbiamo assistito ad una apertura molto alta del WTI crude oil con un massimo per il future di Gennaio in area 54.50. Quel giorno notavamo immediatamente la vicinanza tra il massimo effettivo ed il livello armonico più vicino situato n area 51,60 e atteso per il giorno successivo. Ecco cosa scrivevamo nel charting service: Ecco il grafico: Nella video analisi mostravamo anche il grafico dell' Heating Oil ( il gasolio da riscaldamento) aver raggiunto un massimo perfettamente armonico e successivamente lo postavamo nel canale: Ecco il grafico: Nei giorni successivi il prezzo di entrambi i futures è calato mostrando l' estrema validità del livello D e consentendo di mettere facilmente al sicuro le posizioni ribassiste, semplicemente abbassando lo stop sopra al massimo di ogni seduta il cui minimo avesse rotto il precedente. Ecco di seguito i due grafici aggiornati ad oggi, iniziamo dal Crude Ol: Questo è invece il gasolio da riscaldamento: In questo caso, l' aver posto l' attenzione sull' Heating Oil Future, si è rivelata una mossa vincente, che oltre a fornirci l' informazione della resistenza di prezzo tempo su quello stesso future, informazione che poteva essere direttamente sfruttata su quel contratto, ci ha soprattutto aiutato a comprendere come massimo del petrolio fosse già stato fatto.
Questo Nell' attività di trading la diversificazione è un elemento troppo spesso trascurato. Certamente molti si trovano a proprio agio comprando e vendendo futures su indici azionari in intraday, facendo scalping su valute e così via; tuttavia è possibile prendere in considerazione una strategia diversa, che potrebbe rivelarsi meno dispendiosa della prima e parimenti profittevole a parità di rischio. Il Servizio Charting è pensato per attirare l' attenzione del trader sulle opportunità che si posono creare su tutti i mercati, visto che come sappiamo il motore che muove i prezzi di qualunque strumento è sempre lo stesso: l' emotività umana. Sotto questo aspetto potremmo dire che non c'è differenza a fare trading sull' Oro o sull' S&P500, perchè ciò su cui si fa trading non è lo strumento in se, ma la paura e l' avidità di chi lo negozia. Ecco dunque che possiamo entrare nel vivo di questo articolo, risalendo a una settimana fa, quando in sede di programmazione settimanale, inserivamo nella sezione HOT TRACKS del Canale Telegram il grafico dell' Olio di Soia, come possibile opportunità per la settimana successiva, ecco il post: Come sempre riportiamo anche il Grafico Ingrandito: Nei giorni successivi L' olio di Soia raggiungeva il livello C, confermando Giovedì in prima mattinata il segnale di vendita. Nel morning meeting raccontavamo della opportunità venutasi a creare per aprire una posizione che avrebbe potuto consentire di spostare lo stop presto sopra al massimo del giorno riducendo il tempo di esposizione al rischio. La seduta è proseguita nel modo ipotizzato e la sera stessa il trade era quasi Free of risk, con stop sopra al massimo di quel giorno, in prossimità del prezzo di apertura. Ecco il consiglio di protezione dato in serata negli hot tracks: Ed ecco il grafico: Con la seduta di ieri abbiamo assistito ad un' accelerazione, col prezzo che ha rotto i minimo del giorno precedente consentendo un comodo abbassamento dello stop in profit e la possibilità di provare a seguire l' eventuale downswing sul vettore più inclinato. Di seguito vediamo il grafico aggiornato a ieri sera: Naturalmente ci potevano essere dei modi diversi per interpretare questo possibile ingresso in swing; ad esempio si sarebbe potuto tentare un ingresso proprio in area C senza attendere conferme, o in alternativa si sarebbe potuto cercare un fine tuning sul grafico orario. Abbiamo spiegato fino allo sfinimento che fare trading significa prendere decisioni e bisogna imparare a farlo, ad ogni modo Avere la coscienza ad esempio che il prezzo avrebbe potuto raggiungere il livello C al tempo indicato e terminare il proprio movimento rappresenta una informazione privilegiata che può diventare un vero e proprio vantaggio competitivo in un mercato efficiente.
In un articolo dell' 11 Novembre scorso raccontavamo di come avevamo stimato correttamente la durata e l' estenzione del ribasso del natural gas, fino ad individuare con esattezza la data ed il prezzo di quello che poi si è rivelato essere il minimo. L' articolo con relative immagini può essere riletto cliccando su questo link: tradinggeometrico.weebly.com/blog/natural-gas-un-altro-target-perfettohttp://tradinggeometrico.weebly.com/blog/natural-gas-un-altro-target-perfetto Da allora è passato quasi un mese ed il prezzo ha effettuato uno swing al rialzo che abbiamo continuato a seguire sul vettore corrispondente allo stesso rapporto matematico che aveva fatto segnare il minimo ( e che nell' ultimo anno è stato molto presente negli swings del Natural Gas) Una decina di giorni fa ad esempio postavamo il seguente aggiornamento: Ecco il grafico ingrandito: Il movimento di prezzo è proseguito in modo perfettamente aderente al vettore fino a raggiungere oggi il livello F, centrando il target in termini di prezzo e tempo. Qui sotto riportiamo il grafico aggiornato ad oggi ( mentre scrivo il massimo di oggi è stato fatto esattamente sul livello F) Una curiosità riguarda la correzione che si è vista l' altroieri, quando verosimilmente molti operatori hanno venduto alla violazione della barra che aveva fatt il massimo in prossimità del livello statico B.
Oggi gli stop di quegli short sono saltati ed il massimo sul livello di resistenza potrebbe rappresentare una opportunità per chi non è caduto nella trappola per orsi. La violazione del minimo di oggi potrebbe diventare l' inizio di una correzione significativa. La Sintesi Geometrica offre ai traders il vantaggio di vedere delle dinamiche che gli altri non vedono. Se vuoi seguire l' evoluzione di questo grafico e di molti altri, ottenendo un quadro intermarket efficace ed attendibile, potendo contare su livelli di prezzo e tempo attendibili e avendo sempre presente la velocità dei movimenti, abbonati subito al Charting Service. PADRONEGGIARE LE POSIZIONI SINTETICHE PER GESTIRE IL RISCHIO MEDIANTE COMBINAZIONI FUTURES-OPZIONI12/9/2016 Scrivo questo articolo per fornire alcune nozioni che potrebbero tornare utili a chi, dovendo operare su orizzonti temporali limitati, si trovi nella condizione di dover proteggere delle posizioni aperte, che ancora non ritiene di dover chiudere perché a suo modo di vedere il fatto che il prezzo violi o meno certi livelli non implica un cambio della visione. Senza dilungarci in inutili teorie, andiamo direttamente sul pratico vedendo due possibilità concrete, facili da applicare e che se utilizzate in modo corretto consentono di avere un margine di movimento molto ampio limitando il rischio: 1 TRASFORMARE UN FUTURE IN UNA OPZIONE Esempio: Il mini dax future si trova a 10.000 ( facciamo cifra tonda che si capisce meglio) e tu decidi di entrare al rialzo perché ritieni abbia raggiunto un buon livello di prezzo e il giusto timing quindi ti aspetti una partenza immediata, ma questo non avviene. Il prezzo inizia a lateralizzare e per quanto ti è dato sapere temi che se l' area 9980 dovesse essere violata al ribasso potrebbe scatenarsi un sell off. Una possibilità è quella di inserire uno stop loss, tuttavia la tendenza daily rialzista ( ricordo che è un esempio e ogni riferimento è puramente casuale) , la presenza di certi dati nel pomeriggio, l' analisi dei volumi fatta col “metodo Capuozzo” oppure semplicemente una sensazione ti dice che potrebbe anche non succedere niente e in questo caso i prezzi potrebbero ripartire a razzo... che si fa? Una possibilità è quella di trasformare il future in una call, semplicemente comprando una Put. Comprare ad esempio la put 10.000 scadenza a un mese detenendo il sottostante equivale ad avere in portafoglio la call 10.000 stessa scadenza in carico al prezzo cui è stata pagata la put. Questo intervento nella posizione non è una copertura vera e propria, ma una modifica sostanziale dell' operazione in senso difensivo, infatti una posizione che inizialmente aveva tutte le potenzialità di guadagno del future, si trasforma in una posizione ancora direzionale e lunga, ma con velocità ridotta ( nell' esempio considerato delta 50%) e soprattutto esposizione limitata al premio. Per contro la nuova posizione soffrirà di tutte le caratteristiche dell' acquisto di opzioni: perdita di valore al passare del tempo, correlazione diretta con la volatilità implicita del mercato, ma anche fattore di accelerazione in caso di movimento a favore e decelarazione in caso di movimento contrario ( effetto gamma), insomma la posizione diventa molto più “gestibile” in caso di affondo, a patto che si sia disposti a chiuderla anche in perdita.qualora le condizioni lo richiederanno ( ma questo valeva pure per la posizione in future, perché il modo per non perdere purtroppo non è ancora stato inventato ;) ).. IMPORTANTE: Strike e Scadenza dell' opzione in cui si vuole trasformare la posizione sono determinanti, perchè è la scelta di questi due elementi che impatta su come l' opzione reagirà alla volatilità, al passare del tempo e al Delta oltre che ovviamente al premio da pagare, quindi è necessario studiare molto bene queste relazioni e decidere in base all' ottica di riferimento. 2 TRASFORMARE IL FUTURE IN UNO STRADDLE SINTETICO: Supponiamo una situazione di partenza analoga alla precedente con la differenza che in questo caso il ribasso che temi è di quelli forti, non sei convinto del trend daily e non vorresti ritrovarti col cerino in mano. Al tempo stesso vorresti poter sfruttare l' eventuale sell off per ritrovarti long da più in basso senza perdere più di quello che stai perdendo in questo momento. Che fare? Invece di una Put potresti comprarne 2. Visto che una Put+ sottostante = 1 Call, come potrai capire 2 put più sottostante sono uno straddle, cioè il contemporaneo acquisto di call e put con stesso strike e scadenza. In questo caso la tua esposizione è doppia rispetto a prima, tuttavia si tratta di una copertura vera e propria, con delta prossimo al 100%. Evitando di ribadire l' importanza di conoscere le opzioni al fine di sceglierle correttamente ( cosa che ormai dovrebbe essere chiara) vediamo i due possibili scenari: 1 RIMBALZO Sì, non si sa il perché ma in genere appena copri una posizione che sembrava mettersi male improvvisamente si ferma e riprende a muoversi dalla tua parte. Sono momenti particolari, che ti ricordano perché sul tavolo hai una pallina antistress, ma dopo un paio di imprecazioni puoi dare seguito al tuo piano B. Il prezzo riprende a salire forte e raggiunge un target che ritieni possa rappresentare un punto di arrivo. A questo punto potrai prendere profitto sul future e liquidare in perdita una delle due put, trovandoti al ribasso nella condizione vista in precedenza nella ipotesi di trasformazione in call ( ma dall' altro lato). Una versione più aggressiva è quella di chiudere solo il contratto, riaprendolo al superamento del nuovo livello di stop. 2 DISCESA Se il prezzo, come temevi, crolla puoi ottenere il massimo possibile dall' operazione di copertura, infatti avendo in qualche modo congelato il premio potrai liquidare le due put e trovarti nuovamente lungo col contratto ma ad un prezzo più basso ( anche qui se continuerà a scendere dovrai coprire ancora); la perdita che vedi sul future sarà all' incirca pari al guadagno incassato con la chiusura delle put. In questo caso ( e anche nel precedente) l' esperienza consiglia di attuare una politica meno aggressiva, liquidando solo una delle due put in guadagno e provando a cavalcare il rialzo che evidentemente ci si attende con la call sintetica che rimane. 3 MOVIMENTO MOLTO FORTE IN UNA DELLE DUE DIREZIONI In questo caso l' effetto del gamma andrà a ridurre notevolmente la perdita congelata, qualunque sia la direzione del mercato. CONCLUSIONI Descrivere queste dinamiche in un articolo non è semplice. Ho fatto del mio meglio, ma è possibile che sia rimasta una confusione in testa al lettore. Tuttavia lo scopo di questo scritto è molto modesto, ovvero insinuare nel lettore l' idea che attraverso l' utilizzo combinato di futures e opzioni sia possibile adattare il rischio e la posizione ai mutamenti di visione, di volatilità etc che il mercato ci offre, padronaggiando le cosiddette posizioni sintetiche. Una volta raggiunta questa curiosità si tratterà di approfondire e soprattutto fare esperienza diretta. Ricordo anche che tutte queste tattiche sono utili se si hanno delle idee tecniche valide. Ogni sforzo speso nella direzione di migliorare la propria competenza tecnica intesa come la capacità in senso lato di capire cosa sta accadendo sul mercato è uno sforzo degno di essere profuso. Buon Trading Sintetico a tutti Un altra manifestazione spontanea di gradimento del servizio charting da parte di un nostro cliente.
Il 22 Novembre scorso il future sull' indice DAX, complice anche l' ennesima arrampicata dell' S&P500, apriva in Gap up, portandosi a 10780, ovvero a ridosso del massimo fatto una settimana prima, nel post election day. Nel morning meeting spiegammo la relazione matematica che legava il massimo del 25 ottobre, quello che indicammo al tick e al giorno come possibile target del movimento precedente ( leggi l' articolo che ne parla cliccando qui) , il successivo minimo dell' election day e il successvio massimo, quello del 14 Novembre. Sulla base di questo rapporto così presente, ci spingemmo ad ipotizzare la possibilità che il prezzo 10780 se confermato in quel giorno avrebbe rappresentato una resistenza di prezzo-tempo daily ( anche di questo abbiamo parlato in un' altro articolo che potete leggere cliccando qui) Al verificarsi della conferma del livello il giorno seguente, pubblicammo il relativo Market Alert: Il grafico qui sotto è la miniatura sopra ingrandita, così come è possibile vederla tutt'ora nello storico del canale. Come si vede il segnale era corredato da un possibile scenario, ribassista sì, ma inserito in un vettore molto lento, con target 10500 da raggiungere il 2 dicembre ( cioè oggi n.d.t.) Nei giorni seguenti il movimento si è sviluppato proprio all' interno della struttura evidenziata, fino a questa mattina, quando il future ha aperto in gap down andando a raggiungere il vettore innescato dal precedente livello B. Una curiosità: dopo tale affondo il prezzo è stato comunque attratto dall' area 10500, dove si trova tutt' ora... Ecco il grafico aggiornato: Anche questa volta possiamo vedere l' importanza qualitativaoltre che quantitativa dell' informazione offerta dalla Sintesi Geometrica. La diminuzione della volatilità, la direzione ribassista e la velocità ridotta del movimento erano informazioni contenute nella proiezione e confermate fintanto che, come poi è accaduto, il prezzo per inerzia proseguiva il movimento innescatosi a seguito dell' impulso dell' election Day.
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